Volete posare le piastrelle del pavimento? Vi state chiedendo come piastrellare il backsplash della cucina? Sono entrambi progetti facili da realizzare con il fai-da-te. Ed entrambi richiedono il taglio delle piastrelle. Il taglio delle piastrelle consente di inserire le piastrelle negli angoli, intorno agli impianti domestici e così via. Ecco perché lo strumento migliore per questo scopo è un tagliapiastrelle.
fonte dell’immagine: www.tagliapiastrelle.com
Sapere come usare correttamente una sega per piastrelle è molto importante, perché vi permetterà di ottenere linee pulite e dritte, realizzando un lavoro più professionale. Per questo motivo, all’interno di questa guida, sono riportati consigli e dettagli su come utilizzare correttamente tale fresa.
Che cos’è un tagliapiastrelle?
La sega o taglierina per piastrelle è uno strumento di base utilizzato per tagliare le piastrelle. È costituita da un’impugnatura che aiuta a esercitare pressione sulla piastrella durante il processo di taglio e guida la fresa lungo le guide. Nella maggior parte dei casi è dotata di una ruota in carburo di tungsteno per segnare le piastrelle e facilitare i tagli.
È uno strumento molto pratico per eseguire tagli dritti ripetuti secondo il principio “score-n-snap”. Si può usare per tagliare piastrelle di ceramica, porcellana, marmo o vinile. È sufficiente utilizzare la fresa appropriata per ciascun materiale.
Tipi di taglierina
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di tagliapiastrelle. È necessario scegliere quella giusta per il proprio progetto di bricolage. Ecco alcuni dettagli per ogni tipo di taglierina che dovreste conoscere:
Tagliapiastrelle manuale
Il tagliapiastrelle manuale è uno strumento eccellente per eseguire tagli dritti su piastrelle in ceramica, gres porcellanato e terracotta. Utilizza un disco da taglio rotondo che incide le piastrelle lasciando una linea retta. Non è possibile utilizzare una taglierina manuale per le piastrelle in pietra naturale o per tagliare piccole aree. Se dovete fare un piccolo taglio dettagliato, dovrete usare un tagliapiastrelle.
Taglierina portatile
I taglierini manuali sono gli strumenti perfetti per tagliare piccole piastrelle di ceramica fino a 15 cm. Questo strumento è dotato di una rotella e di denti affilati per eseguire tagli rapidi senza sforzo. Se si tratta di un lavoro di piastrellatura semplice, questo strumento portatile è una scelta eccellente in quanto consente di dare la finitura desiderata alle piastrelle per adattarle.
Taglierina a scatto
La fresa a scatto, nota anche come fresa a binario, è ideale per i materiali in vetro e le piastrelle in ceramica, porcellana e mosaico. È costituita da una ruota in carburo che consente di tracciare il vetro e di creare un segno. Si inserisce la piastrella all’interno della fresa e la ruota si muove lungo di essa. Una volta che la marcatura è pronta, una pinza all’interno dell’utensile si muove lungo l’area. A questo punto si deve tirare indietro la leva e il dentino viene premuto sulla linea di demarcazione rompendo la piastrella a metà. È lo strumento perfetto per piccoli progetti, come piastrellare il bagno.
Tagliapiastrelle elettrico
Una tagliapiastrelle elettrica utilizza un disco diamantato affilato per tagliare piastrelle in ceramica e gres porcellanato o pietra. A prima vista, una taglierina elettrica sembra una sega da tavolo. È composta da una guida che mantiene le piastrelle dritte e da un getto d’acqua che mantiene la lama fredda, assicurando che le piastrelle non fumino o si brucino. Alcuni modelli sono dotati di serbatoi d’acqua, mentre altri si collegano a una presa d’acqua. Il disco diamantato è in grado di tagliare i materiali più duri, rendendo questa piastrellatrice la migliore per i grandi progetti.
Differenze tra una taglierina per piastrelle e una sega a umido
D’altra parte, anche altri strumenti possono tagliare le piastrelle, come la sega ad acqua e la smerigliatrice angolare. Quindi, perché non utilizzare una sega a umido o una smerigliatrice angolare per l’installazione delle piastrelle, ma optare per una fresa per piastrelle? Molti di voi si chiederanno. Ecco alcuni dettagli per ciascuno di essi;
В· Una smerigliatrice angolare è più adatta per tagliare piastrelle fisse a parete o forme speciali, come cerchi, quadrati e così via, al centro di una piastrella.
В· La sega a umido è un piccolo elettroutensile fisso ideale per le piastrelle in ceramica, porcellana e pietra. Con questo strumento è possibile realizzare molti tagli netti in pochissimo tempo. È anche ideale per tagliare facilmente smussi, forme piccole e angoli strani.
Come usare un tagliapiastrelle
Ora, siete pronti a imparare a usare un tagliapiastrelle nel modo giusto? Vi mostreremo come tagliare le piastrelle con una taglierina manuale. Prima di condividere con voi tutti i dettagli, dobbiamo dirvi alcune misure precauzionali da seguire. Indossate sempre degli occhiali di sicurezza per proteggere gli occhi prima della posa. Indossate quindi una protezione per gli occhi ogni volta che utilizzate un utensile da taglio. Inoltre, prima di tagliare le piastrelle, considerate le fughe necessarie e regolate le misure di conseguenza.
Fase 1: procurarsi la fresa adatta
Iniziate misurando le vostre piastrelle. Le dimensioni delle piastrelle determinano la larghezza della fresa. Misurate la superficie delle piastrelle da un’estremità all’altra e scegliete una fresa di almeno 2,5 cm più grande delle piastrelle. Se si desidera posare le piastrelle in diagonale, è necessario eseguire tagli diagonali. Per farlo e acquistare la fresa giusta, misurate da un angolo all’altro delle vostre piastrelle.
Fase 2: esercitarsi prima di tagliare
Le seghe per piastrelle sono molto semplici da usare. Tuttavia, se è la prima volta che la si usa, è meglio fare pratica su piastrelle di scarto prima di iniziare a tagliare le piastrelle. Non vorrete sprecare i vostri soldi per delle piastrelle in più, vero?
Fase 3: segnare la piastrella da tagliare
Una volta pronti per iniziare il lavoro di piastrellatura, tracciare una linea da un’estremità all’altra del lato smaltato della piastrella. Per tracciare una linea retta si può usare un filo o un righello. La linea deve essere precisa perché sarà la linea guida che seguirà la taglierina.
Prima di tracciare la linea di taglio, è necessario misurare l’area in cui verrà posata la piastrella. Ad esempio, se la piastrella è troppo lunga di 5 cm per essere posata su una parete, dovrete tagliare 5 cm dal bordo della piastrella. Prima di tagliare, ricontrollate le misure per essere sicuri di essere precisi. Altrimenti vi ritroverete con piastrelle più grandi o più corte che non si adattano bene.
Fase 4: Preparare il tagliapiastrelle manuale per il taglio
Una volta prese le misure e tracciata la linea di taglio, far scorrere la leva della taglierina manuale verso di sé fino all’arresto. In questo modo la rotella si sposterà nella posizione corretta. Ecco un consiglio da professionista. Ogni volta che si maneggia una taglierina, si dovrebbe sempre stare in piedi con l’attrezzo in verticale davanti a sé. Inoltre, preparate tutte le piastrelle che volete tagliare e posizionatele vicino all’utensile.
Fase 5: Come tagliare una piastrella
Posizionare la piastrella con la superficie smaltata verso l’alto nell’utensile di taglio. Assicurarsi che la piastrella si trovi sotto la lama di taglio e spingerla in avanti per farla aderire al fermo di fine corsa. Per quanto riguarda la linea di disegno, assicurarsi che sia posizionata sopra la linea guida centrale (ovvero la guida metallica che corre lungo la superficie di taglio). Regolare il calibro goniometrico di bloccaggio sull’angolo desiderato per tagliare più piastrelle con le stesse misure e serrarlo.
Successivamente, azionare la leva manuale lungo la linea di disegno. La lama al tungsteno taglierà il lato smaltato. Spingere la leva finché non si ferma contro il fine corsa. Non eseguire più passate contemporaneamente, perché c’è un alto rischio di rottura e di tagli irregolari. Tagliare ogni piastrella una volta. Infine, premere la leva per rompere la piastrella in due.
Fase 6: levigare il bordo tagliato
Una volta tagliata la piastrella, rimuovetela dalla taglierina e strofinate i bordi tagliati della piastrella con una pietra abrasiva, come fareste con la carta vetrata. La levigatura dei bordi vi eviterà di ferirvi durante la posa delle piastrelle. Ricordate di levigare i bordi superiori e inferiori della piastrella.
Le pietre di sfregamento sono disponibili in qualsiasi negozio di ferramenta o centro per l’edilizia. Si possono trovare anche pietre con grane diverse su ciascun lato. Queste pietre vi daranno un maggiore controllo durante la levigatura della piastrella finita.
È stato facile, vero? Le piastrelle sono materiali duri e, allo stesso tempo, troppo fragili. Un incidente può facilmente romperle. Per essere certi di portare a termine il lavoro senza inconvenienti, è necessario utilizzare correttamente un tagliapiastrelle. Acquistate il vostro strumento, seguite la nostra guida e terminate il vostro lavoro di piastrellista senza problemi.